ABUSIVA, SPUDORATA .....MANIPOLAZIONE
dal "Romeo and Juliet" di W. Shakespeare
Ispirata cos?, senza pudori,
ad uno dei pi? bei capolavori
donatici dal gran poeta inglese
e ....sciagattata poi da un livornese
E' una vicenda che si svolge... dove?
(a Verona? ...a Livorno?)...Non son certo...
Ed il tempo qual'??.........Ci son le prove
che c'? del vero? ...... Oppure mi diverto
ad ingannar con l'immaginazione
i fatti, le passioni. E le persone
saranno, poi, esistite veramente?.....
Forse vivono ancora ?....O la memoria
confonde l'illusione con la storia?........
*****
C'erano due famiglie, due fazioni
Capuleti e Montecchi, (veronesi?
macch?! sicuro ch'eran livornesi!),
in odio eterno, da generazioni;
ogni occasione che si presentasse
forniva il via per combinare risse
con gran menar di mani e di sgabelli
altro che risse, quelli eran duelli!
C'eran di mezzo palii marinari
(i pontinesi contro i veneziani),
e col calcio eran botte pari pari,
s'offendevano a turno a dir 'pisani'
Al termine d'un altro parapiglia
la mamma di Romeo va domandando
notizie su suo figlio e, meraviglia!
Benvolio le risponde sorridendo:
cara sora Montecchi, il su' Romeo
non viene pi? con noi, ? 'ncardanato,
pensa e sospira, l?, come un babbeo...
nemmen le gabbionate ha pi? gioato!!
gli ho parlato, da uomo, l'artro giorno,
gli ho detto " ma perch? stai separato?
ti s'? fatto varcosa? c'hai d'intorno
gli amici eppure te ne stai appartato!"
m'ha detto: "? l'amor che mi 'onfonde,
che mi spenge nel cuore ogni altra 'osa,
pi? penso a lei, pi? v? in bal?a dell'onde,
'un avr? pace se 'un sar? mia sposa!!!"
E' bella, brava, buona, intelligente,
va bene a scuola, tutta casa e chiesa,
ama le bestie, ? cara con la gente,
se c'? bisogno, anche fa la spesa...
a non saper l'andazzo della cosa,
sembrerebbe non esserci contrasto:
Romeo parla col babbo della sposa,
lui dice 'si' e torna tutto a posto....
ma Giulietta si chiama Capuleti
e Romeo ? un Montecchi (del Pontino?)
quanto sia l'odio, non ci son segreti
a pensarci soltanto ? un gran casino!!!
Anche altri vorrebbero Giulietta
tanto che il padre, intesosi onorato
per la richiesta che Paride gli ha fatta
organizza un bel ballo (mascherato?)
ove potr? il nobil pretendente
conoscer la ragazza, far la corte...
La madre Capuleti alla figliola
accenna un p? l'idea del matrimonio
"non ho finito ancor d'andare a scuola......
nozze?!?!? non entran nel mi' comprendonio....
e con Paride, poi.... l'hai visto bene??
se dovessi sposar lo vorrei meglio....
c'avr? i quattrini, ma non mi conviene,
e poi, e poi.... lui non ? di scoglio!!"
Alla festa con un travestimento
ci va Romeo e parla con Giulietta
parla d'amor con tanto sentimento
che lei, ascoltando, freme, freme tutta
"l'amore ? come un mare, alimentato
dalle lacrime, dal fiato dei sospiri,
negli occhi di chi s'ama ? una scintilla
che infiamma i cuori, pieni di desiri,
e con un bacio il cor resta stregato"!
Dalle parole sue resta rapita;
lui le da un bacio,lei restituisce
senza saper chi sia, per? capisce
che quello sar? l'uomo della vita;
poi, lei di sopra, lui sotto il balcone,
intrecciano amorosi conversari
e la cosa diventa una passione:
"ci si sposa, cos? facciamo pari"..
"Se 'un fosse per il nome di Montecchi
ti sposerei, siuro, su du' piedi,
ma poi se di mi' p? viene all'orecchi,
sciagatta tutt'e due, cosa ti credi?"
"Ma se te mi v?i bene, bimba mia,
non c'? nome che tenga, ci sposiamo,
a costo, dopo, di dov? and? via....
si torna dalle parti d'Antignano"
....
"Oh! Romeo vai via, non mi tentare,
io voglio te pi? d'ogni altra 'osa,
'un vedo l'ora d'ess? sull'altare
e poter diventare la tu' sposa"!!!!
All'indomani, tramite nutrice,
Romeo manda un messaggio alla Giulietta:
"vieni a sera alla chiesa - lui le dice -
diventerai mia moglie, mia diletta".
Chiss? com'?, senza pubblicazioni,
frate Lorenzo li riceve tosto,
li sposa mentre sono inginocchioni
"tutto fra le famiglie vada a posto,
speriamo cessi questo pandemonio,
ego coniungo vos in matrimonio.."
Non si sa come vanno queste cose:
invece d'and? a letto a ...riposare
lui fa un salto (a comprarle alcune rose)
accanto al bar, mettendosi a guardare
la partita di Coppa; spettatori
ci sono i Capuleti e anche i Montecchi:
scoppia la grana, tutti son di fuori,
urla, accidenti e gi?!, un sacco di picchi..
Si contano feriti e contusioni,
un par di loro vanno all'ospedale,
le due famiglie, come conclusioni,
vogliono la vendetta pi? totale...
e quando sta per cominci? 'l 'rodeo',
veloce si controlla il ....censimento
"qui ci manca Giulietta" " e qui Romeo"
"spariti?" "insieme?" questo ? tradimento!!
A questo punto, forse, mi confondo,
la storia un po' diversa mi sembrava........
c'erano fughe, morti, mezzo mondo,
la cosa pi? nel tragico cascava....
per? a Livorno questo non succede,
si litiga, si va fuori di testa,
ma sangue a fiotti quasi mai si vede,
ci si scazzotta sopra, ma poi basta;
quindi deve finire la vicenda!!...
I due neosposi, coraggioso scatto,
dicon com'han risolto la faccenda,
le due famiglie devon prender atto
che adesso c'? qualcosa in pi? in comune...
"Bella di mamma, e s? ch'un ci pensavi....
tutto alla zitta".. - "con quel bolleggiume,
se si diceva prima, c'arrangiavi!!"
Ora per? smettiamo 'sti casini,
torni la pace fra le due congreghe,
ci saranno in arrivo nipotini
? male farli nascer fra le beghe.
"Andiamo a ber, Montecchi, pago io"
"Va bene, vengo senza far mottetti,
pagher? 'st'altra volta, ma perd?o
facciamoci un bel ponce dal Pelletti"...
........................
E nacque il ponce di Romeo e Giulietta:
metà di rumme e mezzo d'anisetta,
tutto bollente, di caff? schizzato,
con scorza di limone decorato.... |