Monsignor Della Casa, pace sua, scrisse una cosa, nota in tutto il mondo, per poter viver bene, nel profondo rispetto per quegli altri, con decoro, e ciascuno di noi ne f? tesoro.
Povero Lui, fece malino i conti perch? qualcuno proprio non lo lesse, tagliando all'edu'anza tutti i ponti e il prossimo tratt? come "n ce stesse".
Non fece, per esempio, capolino fra i giocatori intorno al tavolino dediti al turpiloquio pi? che al gioco (mancan soltanto i moccoli.....per poco!!)
Basta che alcuno abbia carte scarse che subito martella gli avversari con accuse (non cale vere o false) di reati reali o immaginari.
Le risposte son adeguate al tutto per cui la reazione si scatena, le parolacce volano di brutto finch? non viene l'ora della cena!
E Della Casa, chiuso nell'avello, trasalirebbe se sentisse quello che si rivolge agli altri "signorini" col dire: "AMMEMELO..PU"....puntini!!!
"Meglio avrei fatto a scrivere altre cose, meno educate, meno riguardose, col Galateo mi votai i coglioni credendo, in buona fede, tutti buoni mi accorgo invece che fra quei... burloni qualcuno ci ha la faccia a .... sculaccioni!!" |